La Val Sanagra si trova nell’entroterra di Menaggio ed è formata dal torrente Sanagra, che nasce sul Monte Grona e si getta nel Lago di Como a Menaggio.
In passato fu una valle ricca di industrie che sfruttavano la forza dell’acqua (mulini, altoforni, filande, fornaci, fabbriche che lavoravano il ferro). Oggi è un parco sovra comunale, dove un facile percorso lungo il fiume permette di riscoprire il suo passato. Si parte da Piamuro, una conca prativa situata sopra Loveno di Menaggio, ci s’inoltra in un bosco di castagni per scendere verso il fiume e percorrere il sentiero che conduce alla fornace, un tempo attiva per la costruzione di vari tipi di mattoni e oggi museo con laboratorio didattico. Graziosi ponticelli medievali permettono di passare da una sponda all’altra. Per il pranzo si può sostare alla “vecchia chioderia”, che è oggi un agriturismo dove si allevano trote e dove si possono gustare specialità locali.
Nel pomeriggio si raggiunge l’abitato di Codogna per visitare il locale “museo etnografico della Val Sanagra” allestito all’ultimo piano della settecentesca dimora di Villa Camozzi, ora municipio di Grandola ed Uniti. Il museo raccoglie strumenti della vita lavorativa e domestica del passato, testimonianze della storia locale, un’interessante raccolta di fossili provenienti dal locale giacimento carbonifero risalente a 300 milioni di anni fa, una collezione di animali e funghi presenti nella valle, nonché 3 diorami che presentano l’ambiente naturale della Val Sanagra. Partendo da Villa Camozzi si attraversa l’antico abitato e si scende nuovamente verso il fiume, che si attraversa al Ponte Nogara per risalire verso Piamuro.